Rivelazioni

Il lungo percorso di Lydia Lorenzi trova una sua degna sintesi in questo volume che raccoglie parole e colori di un'artista la cui ricerca non si lascia sedurre dagli schematismi e dalle costrizioni stilistiche imposte dai dogmi del mercato dell'arte, ma si muove libera di esprimere se stessa, contaminandosi in continuazione pur senza mai cadere in facili accostamenti materici o cromatici.

Lydia Lorenzi guarda in silenzio la natura, e se ne lascia attraversare interiorizzandola, in uno spazio in cui le forme e i colori vengono rielaborati, rinascendo liberi dagli schemi della quotidianità, per diventare assolutamente autonomi e senza vincoli concettuali. Così i contrasti di materiali e cromie sono figli delle emozioni che si rincorrono (e a volte si scontrano) nei viaggi - interiori e fisici - dell’artista che diventa filtro fra i mondi - reali o spirituali - che instancabilmente attraversa. Mondi che documenta con decisione e sicurezza attraverso un segno elegante e mai incerto che restituisce alle opere il rigore e l’equilibrio necessari a scandire le argomentazioni di un discorso inattaccabile  sia sul piano semantico che su quello tecnico.
Sembra quasi una volontà di organizzare il creato, sistematicamente, per analizzarne pezzo dopo pezzo, attimo dopo attimo, il significato recondito, l’essenza.

E’ questo addentrarsi senza fine che dobbiamo continuare a seguire nel lavoro di lydia Lorenzi, anche e soprattutto al di là delle pagine di questo libro, documento di tappe passate, ma luogo di una nuova partenza, per infiniti altri viaggi fra la materia e l’anima. 

Nadia Lazzarini
dicembre 2011